Dosi per
2 persone:
1. 800 g. di tagliolini freschi all'uovo
2. 35 g. di burro
freschissimo, di ottima qualità, chiarificato
3. 2 Grossi Limoni
4. 1
Ciuffettino di Prezzemolo
5. Un dl e mezzo di panna leggermente montata
6.
Sale e Pepe bianco macinato al momento
COSA FARE
Lavate
molto bene e asciugate il limone.
Ritagliate la scorza gialla di un limone
(consiglio con il pelapatate) e con un coltellino molto affilato asportate i
residui di pellicina bianca interna (che essendo amara va eliminata). Tritate
finemente la buccia gialla e ponetela in una casseruola insieme con il burro,
lasciando riscaldare dolcemente a bagnomaria, in modo che la buccia del limone
rilasci nel burro le sue essenze.
Lessate i tagliolini molto al dente, poi
scolateli.
Tenete da parte una cucchiaiata dell’acqua di cottura, unitela al
condimento preparato, travasate il tutto in una larga padella e aggiungetevi i
tagliolini scolati rimescolando ripetutamente in modo che si intridano bene nel
burro aromatizzato con il limone a fuoco appena vivace.
Montate leggermente
la panna con una frusta (non di pelle.!), versatela sui tagliolini poco per
volta, completate con un po’ di pepe macinato al momento e sale (poco), con la
scorza grattugiata del rimanente limone e con un cucchiaino di succo del
medesimo.
SUGGERIMENTI PER LA
PORTATA
Il condimento deve restare
leggermente liquido, servire immediatamente direttamente nei piatti, in quanto i
tagliolini si asciugano rapidamente. Per quanto riguarda il pepe, beh...se
volete potete anche ometterlo dalla ricetta a vostro gusto.
I COMMENTI DEL BUON GUSTAIO...!!!
Si abbina bene con un vino bianco secco.
E'
Consigliabile preparare i tagliolini ascoltando "Se Vuoi Ritornare" dall'Album
"VIAGGIO CONTRO VENTO" che trovate nella pagina relativa di questo sito...in
questo modo il piatto vi verrà perfetto.
ALCUNI TRUCCHI
Naturalmente occhio alla pasta all'uovo che cuoce in fretta e quindi
scolarla al momento giusto per evitare che si incolli facilmente.
Di seguito
è altrettanto importante fare in modo che la crema di limone non sia
eccessivamente liquida ne tantomeno secca....deve rimanere sostanzialmente
cremosa al fine consentire al tagliolino di amalgamarsi con i sui compagni di
viaggio..!!!
QUANDO SI
FA.
E' un piatto per lo più autunnale ma
anche in inverno ci sta molto bene.
Buona degustazione.!
Risotto All'Arancia
RICETTA
1. 320
g. di riso da risotti
2. 4 Arance
3. 2 Cipolle
4. 2 gambi di
sedano
5. Brodo Vegetale
6. Burro
7. Sale e Pepe
COSA FARE
Mondare e tagliare a fettine le cipolle ed il sedano.
Mondare e tagliare
alla julienne la carota.
Spremere le arance e recuperare la buccia di
un'arancia, quindi tagliarla a dadini.
Sciogliere in una casseruola una noce
di burro abbondante e rosolare le cipolle, la carota ed il sedano per 7 minuti
mescolando.
Unire il succo d'arancia e la buccia grattuggiata e mescolare per
1 minuto.
Aggiungere il riso; fargli assorbire il succo d'arancia e portarlo
alla cottura unendo il brodo bollente necessario, mestolo dopo
mestolo.
Regolare il tutto con sale e pepe, lega con 1 noce di burro e
servi.
SUGGERIMENTI PER LA
PORTATA
Attenzione con la regolazione del
brodo, a noi piace che il riso sia leggermente morbido e che i chicchi si
parlino fra di loro ossia bisogna ricordarsi che i singoli chicchi non sono dei
cavalieri solitari che camminano nel piatto per i fatti solo ma devono legare in
modo omogeneo.
I COMMENTI DEL BUON
GUSTAIO...!!!
Si abbina bene con un vino
rosso secco dall'aroma non necessariamente agressivo.
Il gusto del piatto è
ovviamente abbastanza particolare e non adatto a tutti i palati tradizionali
quindi è consigliabile degustarlo ascoltando un pezzo un pò leggero come
"L'armonia" dall'Album "VIAGGIO CONTRO VENTO" che trovate nella pagina relativa
di questo sito...anche per tentare di armonizzare i sapori ed i ricordi che
questo piatto vi trasmette.
ALCUNI
TRUCCHI
Se volete rendere il piatto più
ricco e particolare ancora rispetto a quanto già non lo sia, pelate al vivo
un'altra arancia, eliminando anche le pellicine ed i semini;
quindi taglatela
a dadini ed aggiugetela a fine cottura.
QUANDO SI FA.
E'
un piatto che abbisogna della vostra ispirazione per una giornata diversa dalle
altre in cui volete sperimentare qualcosa di nuovo. E' una portata per tutte le
stagioni e che dipende dal vostro umore del momento. Richiede soprattutto
serenità, predispozione ed apertura all'agro-dolce della vita quindi se siete un
pò nervosi lasciate perdere..!!!
Buona degustazione.!
Seppie Con I Piselli al Sugo